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Magali
martedì 11 maggio 2010
234 - L'invasione della gramigna
Pubblicato da
pâtes et pattes |
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Oggi Magali ed io abbiamo ricevuto una bellissima mail da parte di un’amica sconosciuta, ma che ci ha fatto ricordare momenti di vita … tra le righe ho rivissuto l’apprensione che avevo quando mi sono laureata in architettura, dopo aver affrontato uno splendido e variegato percorso formativo, mi sentivo smarrita nei confronti del futuro lavorativo. Credo di aver studiato molto di più dopo il raggiungimento di questo traguardo che durante i cinque anni di università. Quanti concorsi ho preparato, innumerevoli colloqui e corsi di specializzazione, poi alla fine tramite la chiamata pubblica dell’ufficio di collocamento, ho trovato un lavoro per sei mesi, che si è tramutato in una serie di collaborazione che si sono trasformate in un lavoro fisso. Vi racconto tutto questo, perché dalla mail mi son resa conto che molti seguendoci si rispecchiano nelle nostre parole o per questo “spicchio” di vita o per un altro ed allora dico a te, proprio a te che mi stai leggendo, non disperarti, segui il tuo istinto e sicuramente come noi arriverai dove devi arrivare. Non sarà facile, ma di sicuro quando alla mia età ti volterai indietro, capirai che sei una bella persona, perché nella vita nessuno ti ha regalato nulla e ringrazierai per tutte le difficoltà che hai dovuto affrontare. Non sempre riuscirai a vincere, com’è capitato anche a noi, ma sicuramente troverai in te la forza di rialzarti e di proseguire più agguerrito di prima.
Magali dice che seguendo il suo istinto è riuscita a trovarmi (vedi storia di Magali in alto vicino a HOME) e quindi vi consiglia di far vibrare i vostri baffotti, rizzare le orecchie e annusare l’aria, così capirete subito da che parte dovete andare e, se lo dice lei, dovete crederci.
Oggi il blog è denso di fotografie, alla fine delle quali, come d’abitudine troverete la ricetta del giorno! Iniziamo con un messaggio di Magali!
Magali dice che seguendo il suo istinto è riuscita a trovarmi (vedi storia di Magali in alto vicino a HOME) e quindi vi consiglia di far vibrare i vostri baffotti, rizzare le orecchie e annusare l’aria, così capirete subito da che parte dovete andare e, se lo dice lei, dovete crederci.
Oggi il blog è denso di fotografie, alla fine delle quali, come d’abitudine troverete la ricetta del giorno! Iniziamo con un messaggio di Magali!
La ricetta di oggi va preceduta da un doveroso prologo: mio marito e i suoi prodi si sono recati a Bologna per lavoro e al ristorante hanno mangiato questo formato di pasta che da noi, in Piemonte, non è utilizzato e né Magali né io conoscevamo.
In un grande supermercato siamo riusciti a trovarla e ne abbiamo comprato in quantità industriale: sia al farro che di grano.
Fabio, mio marito, l’ha portata in ditta e lì Diego, il cuoco del gruppo, l’ha cucinata con un sugo a base di salsiccia e stracchino.
Qui di seguito potete vedere le foto dell’allegra brigata con Publi che fa da guardiana al “forte” (molti di voi già conoscono le sue disavventure a lieto fine)
Ed ecco la nostra versione per me ovviamente (essendo vegetariana) non ho utilizzato la pancetta e ho spolverizzato con del peperoncino.
L’invasione della gramigna
Ingredienti per 4 persone:
320 g di gramigna al farro
200 g di pancetta dolce tagliata a dadini
300 g di fave fresche sgusciate
1 cipolla
ricotta salata grattugiata
olio di oliva extravergine
sale e pepe
Preparazione:
fate cuocere in acqua bollente salata le fave. Scolatele, fatele raffreddare e pelatele.
Pelate e affettate finemente la cipolla.
In una padella antiaderente con un po’ di olio fate saltare la cipolla, aggiungete la pancetta e fate cuocere 5 minuti, aggiungete le fave mescolate e fate cuocere ancora qualche minuto.
Fate cuocere la pasta in acqua bollente salata, scolate e fatela saltare in padella con il sugo.
Spolverizzate con la ricotta salata grattugiata e servite.
E come dice Magali “leccatevi i baffi!”
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1 commenti:
Stupendissimi piatti Helga! E dimmi chi è tuo marito perché io lo so, lo riconosco di sicuro...
(come vedi son tornata, da un'ora circa e vi ho appena votate per gli agnolotti!)
Ciao, Chris
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