I NOSTRI VIDEO ....

PER VEDERE I NOSTRI VIDEO (TROPPO DIVERTENTI!) ANDATE IN ALTO ALLA DESTRA DELLA SCRITTA HOME PAGE

Lettori fissi

Magali

Magali
venerdì 19 febbraio 2010
Qui piove e la città appare più grigia e tetra del solito, come dice giustamente Tiziana che ringraziamo di tutto, oggi è un tempo da lupi e non da gatti! Per una serie di spiacevoli, ma non gravi, eventi, mi sento triste, direi molto triste. Avete presente quando senti che ogni parte del tuo corpo anche la più insignificante, come i peli e le unghie dei piedi, siano intrise da questo sentimento. Ho reso l’idea?
Ebbene oggi, anche con lo strufugnamento di Magali e con la consapevolezza di essere una persona fortunata, mi sentivo giù di morale.
E per l'appunto mi sono tornate alla memoria alcune parole su questo argomento:

“La tristezza non può
entrare attraverso queste porte.
Dalle finestre
entra l’aria del mondo,
le rosse rose muove,
le bandiere ricamate
del popolo e delle sue vittorie.
Non puoi.
Qui non entri.”


da “Ode alla tristezza” Pablo Neruda


Per non sprofondare ancora di più in queste sabbie mobili, Magali ed io ci siamo scrollate e abbiamo deciso di cucinare qualcosa di nuovo per esorcizzare e scacciare questa brutta bestia.
Abbiamo preparato un piatto con ingredienti invernali, ma colorato per dare allegria a questa giornata! Lo abbiamo guarnito con dei cuori, che manifestano tutto l'affetto che proviamo nei confronti di chi ci segue conosciuto o sconosciuto che sia, peloso o meno ...
Comunque l'esserci concentrate sul creare qualcosa di nuovo, l'esserci messe ai fornelli, è stato terapeutico ed ora ci sentiamo meglio!




Mistero in giallo
Ingredienti per 4 persone
:
125 g di farina di mais
5 dl abbondanti di acqua
1 porro
70 g di lenticchie
100 g di zucca
4 cucchiai di besciamella
6 cucchiai di parmigiano reggiano
sale e pepe
olio di oliva

Preparazione:
preparate la polenta: fate scaldare l’acqua in una pentola con il sale e quanto bolle, versate la polenta a pioggia, rimestando un cucchiaio di legno.
Senza smettere di rimestare, fate cuocere 10 minuti (se utilizzate una farina di mais a cottura rapida), 45 minuti nell’altro caso.
A fine cottura mettete la polenta in singoli stampini, unti con un po’ di olio, e poi con uno stampino più piccolo pressate in modo da renderli cavi.
Pulite e tagliate a rondelle il porro, in una casserola mettete l’acqua, il porro, lenticchie e sale e fate cuocere dolcemente per un’ora circa. Tutta l’acqua che avete messo si deve essere consumate e, ovviamente, le lenticchie devono essere cotte.
Pelate la zucca e cuocete a pezzi in una padella antiaderente con pochissima acqua o al vapore con un po’ di sale, a fine cottura frullatela.
In una scodella mescolate le lenticchie, la zucca, la salsa besciamella (per la besciamella vedete la ricetta n° 346 di gennaio), sale, pepe e mescolate.
In ogni scodellino di polenta mettete il composto e poi ricoprite il fondo con un altro strato di polenta in modo da chiudere.
Prima di servire rovesciate fate riscaldare gli stampini in forno a 180° per 15 minuti.
Rovesciate ogni stampino su ogni singolo piatto e servite tiepido.
E come dice Magali “leccatevi i baffi!”.

0 commenti:

Posta un commento

Dite la vostra!

ELENCO RICETTE

ELENCO RICETTE
clicca sul micio!

Cerca nel blog

Archivio blog