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Magali
sabato 10 settembre 2011
E' trascorso un mese ...
Pubblicato da
pâtes et pattes |
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Lo so vi ho trascurato, Magali ogni giorno mi ripeteva “Ma ti sei dimenticata del blog?”.
In realtà non è così: il periodo che sto attraversando è particolarmente pesante, sicuramente a causa del mio carattere troppo preciso, mi pongo troppi interrogativi e trovare delle risposte esaustive non è semplice e costa un impiego di energia notevole, anche se si è compreso il cammino da intraprendere quello è solo il primo passo, proseguire è la parte più ardua.
In questi giorni è riemerso in me un impulso che non provavo da molto tempo: quello di fuggire. Consapevole della stupida vacuità di questo desiderio, non lo seguo, ma è la risposta al mio stato d’animo, mi dà la dimensione di quanta inquietudine provi, ma so che tutto ciò non è altro che un ennesimo scalino da superare, un altro tratto di salita che mi porta avanti … verso il nuovo.
In questo periodo ho anche maturato la certezza di aver investito di troppa importanza alcune persone, tutto ciò mi ha distolto dal mio percorso e mi ha fatto ricadere in errori già commessi come il mettere altri al primo posto.
Colgo l’occasione per ringraziare e lo dico di cuore, i molti che ogni tanto vengono a vedere se Helga e Magali hanno pubblicato qualcosa, gli amici che si preoccupano per il mio silenzio e quelli che mi sono vicini, ve lo dico in confidenza, quando si è soli, quando ci si sente soli nel più profondo della propria anima, un gesto affettuoso scalda il cuore.
Come ho già scritto in precedenza, certi pezzi del cammino vanno necessariamente percorsi in solitudine e non in cordata, perché solo così rappresentano un rinnovamento catartico, ma per me l’avere certezza che esistano delle presenze, pelosotte o meno, vicine o lontane, che hanno fiducia in me e sanno che ce la posso fare, mi dà forza. Lo so potrei accontentarmi e non cercare risposte, ma la mia indole vulcanica è sempre alla ricerca del “meglio”.
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vita
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8 commenti:
un abbraccio carissima, è un piacere poterti rileggere e perdersi nei tuoi pensieri. un abbraccio
che bello ritrovarti non sei l'unica ad avere momenti di desolazione tristezza ..anch'io spesso negli ultimi anni avrei voluto fuggire..da chi ba forse da me stessa .. ti capisco un bacio Simmy
sembra un dejà vu.. ricaricati per benino e riparti alla grande.. io faccio così quando mi ritrovo nella tua situazione :) un abbraccio buona serata
carissima, dai retta al saggio Magali e torna sul blog!! ci manchi...
un superabbraccio e a presto
Cara Helga,
siamo quasi in simbiosi in questo periodo.
Io il mio blog l'ho "abbandonato" da diversi mesi oramai, è un periodo particolarmente inquieto per me, fatto di domande importanti, di ricerca interiore e di decisioni da prendere.
Ti capisco perfettamente, quindi.
Un abbraccio forte a te e una carezzina alla pelosetta.
Helga, Magali, finalmente!!! In questo mese sono entrata spesso nel vostro blog sperando in un post e mi ero un bel pò preoccupata, speravo foste in vacanza e invece si tratta di un periodo un pò così... temendo questo non ho voluto essere invadente, anche se vi avrei volentieri scritto un'email. Ma eccovi qui. Helga, tu percepisci tutto con una profondità tale che potresti compensare la superficialità di almeno mille persone. Purtroppo o per fortuna la sensibilità porta a tante riflessioni, pensieri, interrogativi e tu sei speciale proprio perchè sei così chiara con te stessa. Guarda che non è semplice mettere nero su bianco certi pensieri, tu fai parlare la tua mente. Un abbraccio forte forte, arriverà il sereno, stanne certa :)
Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi. (B. Russell)
Un bacio
bentornate ! purtroppo anche io sto vivendo da qualche mese un periodo molto difficile, speriamo di uscirne fuori tutte noi al più presto , un abbraccio
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