pâtes et pattes

Se avete voglia leggetela attentamente, io la trovo molto significativa, a volte non è semplice neanche dire sì alle cose belle e, soprattutto, a quelle brutte specie se colpiscono noi stessi o qualcuno a noi caro.
13 - Impara a dire sì

La realtà quotidiana è come un esercizio continuo di improvvisazione: la scenografia cambia costantemente, dire di sì ti mantiene nel flusso, ti spinge a essere creativo ed è sicuramente più divertente. Prova a dire di no, a voce alta o silenziosamente nella tua testa. Come ti fa sentire? Poi Prova a dire di sì. Cosa ti fa sentire meglio, cosa apre di più il tuo cuore ti porta maggiormente verso il mondo?

Dire sì ad alcuni aspetti della tua vita, a una certa situazione, ha un problema, ha una relazione, a parte della tua storia personale, a sfaccettature della tua personalità o perfino qualcosa che si sta verificando nella tua mente, non significa necessariamente che tutto ciò ti piaccia. Si può dire sì anche al dolore, al dispiacere o alle cose che non stanno andando bene, né per te né per gli altri.

Il tuo sì Significa che sei disposto ad accettare i fatti così come sono, che non stai opponendo loro alcuna Resistenza dal punto di vista emotivo, anche nel momento in cui stai provando a cambiarli con tutto te stesso. Questo tuo atteggiamento ti porterà la pace in maniera naturale e contribuirà, dunque, a fare in modo che ogni azione che intraprenderai sia più efficace.

Come

Dì sì a qualcosa che ti piace. Poi dì sì a qualcosa che per te è neutro. Entrambi questi si sono, probabilmente, facili da dire.

Poi dì sì a qualcosa che non ti piace. Sei in grado di fare anche questo? Se lo sei, prova a sentire, mentre lo fai che, fondamentalmente va bene, perfino se non ti piace, perché anche quello che non ti piace esiste. Prova a sentire anche una forma di accettazione nel tuo sì, una sorta di resa di fronte ai fatti così come sono, che ti piacciano o meno.

Prova a dire sì al maggior numero possibile di cose che non ami. Il sì che stai dicendo non è una superficiale forma di approvazione, ma una forma profonda di accettazione; ad esempio sì sta piovendo per il mio picnic; sì in tutto il pianeta ci sono persone povere e affamate; sì la mia carriera in fase di stallo; sì ho avuto un aborto spontaneo perso il mio bambino; sì il mio caro amico ha il cancro. Sì le cose stanno così.

Sì agli alti e i bassi che finora ci sono stati nella tua vita: alle grandi e alle piccole cose, a quelle buone e a quelle negative, al passato, al presente e al futuro. 

Dì sì a tutto ciò che ti viene in mente. Sì alle sensazioni, ai sentimenti, ai pensieri, alle immagini, ai ricordi, ai desideri. Sì perfino alle cose che devi controllare, come il rabbioso impulso di colpire qualcosa, sì ad un’ immeritata critica o ad una dipendenza.

Dì sì a tutti gli aspetti che caratterizzano le persone che ruotano intorno alla tua vita.

E infine sì alle diverse parti di te stesso, Qualsiasi esse siano, sì a qualsiasi cosa ci sia dentro di te.

Dì sì ai tuoi bisogni. Sì al bisogno di maggior tempo per te stesso, di maggiore esercizio fisico, di più amore, di meno dolci e di meno rabbia.

Dì sì al fatto di essere vivo. Sì alla vita. Sì alla tua stessa vita. Sì ad ogni anno, ogni giorno, ogni minuto.