pâtes et pattes

Dal 24 al 26 settembre a Parigi si è svolta la fête de la gastronomie e nei vari quartieri sono state organizzate molteplici iniziative.

Approfittando di un momento libero, sono andata, in beata solitudine, al Carré du Temple dove avevano allestito un salone del gusto.

L'ingresso era gratuito per tutti i visitatori e spiegando che avevo un blog, mi hanno fatto gentile omaggio della borsa in tela che conteneva oltre al programma dei prossimi eventi, anche una tavoletta di cioccolata, una bottiglietta di sciroppo alla menta e un cavatappi.

Ecco lo stand del prosciutto crudo spagnolo di Bellota

Lo stand di prodotti italiani principalmente salse, sughi e pasta.

Verdure biologiche

Strofinacci produzione francese

Mozzarella e ricotta di bufala prodotta a Parigi nell'11 arrondissement

Il bistrot con tea freddo per tutti i gusti

E infine quello da cui mi sono fatta tentare ...

Come sempre decido all'ultimo momento, domenica pomeriggio i negozi chiusi, solo che quando vedo Matilde (il mio lievito madre che spompa non posso resistere) vi indico come le ho fatte io, per la versione originale andate nel blog della mia amica Loredana, da cui ho tratto la ricetta.

Zucchero avevo solo zollette → usato il miele, al posto dell'acqua → latte che latitava nel frigo, farina quella che avevo e tuorlo pure lui tatitante😁

Io le trovo ottime, non digerisco molto il burro, quindi per me sono l'ideale.

versate in una terrina la farina setacciata, lo yogurt, il lievito madre rinfrescato, la buccia di limone, il latte poco alla volta.

Lavorate per 20 minuti, fino a quando il composto non risulterà liscio, unire il sale e farlo assorbire.

Aggiungete l'olio.

Formare una palla, rimettetela nella terrina, coprite e fate raddoppiare.

Rovesciate su un piano infarinato.

Tagliate pezzi da 85 g di peso, formare dei filoncini di 35/40 cm e attorcigliare.

Fate lievitare per 6/7 ore.

Spennellate con tuorlo d’uovo.

Cuocete in forno preriscaldato a 170°C per 20 minuti. Sono ottime sia con la marmellata che senza. E come dice Magali “leccatevi i baffi!”

Magali è proprio una monella  al mare, non contenta del suo giardinetto deve andare in quello del vicino, poi salta sul muretto, io corro a prendere la macchina fotografica per immortalarla bellissima con la pellicciotta mossa dal vento e lei d'improvviso decide di saltare al di là del muro ... (e io ovviamente come una pazza ad inseguirla e siccome devo agire rapidamente, ormai al di là del  muro mi hanno visto negli abbigliamenti più disparati, persino in mutande e reggiseno! Non riesco a capire cosa la spinga a scattare così all'improvviso, è proprio lunatica.

Ho il pessimo difetto di non portare rancore, di dimenticare le offese, di far sì che i torti subiti non siano mai accaduti, ma ciò non significa che dimentichi, semplicemente li metto in un angolo e li cullo nella più immensa indifferenza, finchè ...

Proprio ieri su FB ho ricevuto una richiesta di amicizia da una persona che è stata una mia cara amica circa 25 anni fa, scrivo è stata, perché il rapporto si è esaurito senza scenate, né “merolate” da parte mia, quando ho scoperto che aveva una tresca con mio marito e che aveva intenzione addirittura di installarsi a casa mia, dando per scontato che me ne sarei andata..

Probabilmente, a distanza di anni, il fatto che si senta ancora con mio marito (natale, feste comandate? Boh?), le può aver fatto pensare che fossi disponibile a riallacciare i rapporti con lei, ma io dico “anke no”.

Mi dispiace, ma con tutta la buona volontà non ho potuto proprio accettare questa sua richiesta di amicizia, l’ho respinta immediatamente e, onestamente, credo che questa persona sia convinta che io abbia perso la memoria, ma nonostante l’età, non dimentico certi atteggiamenti, e la voglio proprio definire "faccia da kiulo" 😂,  come una protagonista di "4 matrimoni e un funerale" e se, l’hanno fatto gli inglesi, ho tutto il diritto di farlo io!😁

Devo aggiungere una cosa: la ringrazio, perchè questa sua richiesta mi ha fatto riflettere sul fatto di quanto io sia una donna di classe e visto che la “classe non è acqua” stasera farò una cosa per me inusuale in beata solitudine, mi farò una bella risata, stapperò una bottiglia e brinderò a me stessa, semplicemente perché me lo merito!

Vi chiedo scusa, ma oggi non ho trovato immagini degne del post!😜

In agosto arrivano tantissime libellule arrivano al mare e io resto incantata ad osservarle, hanno ali trasparenti, cangianti e quando sono in volo sembra stiano ferme. Sembra impossibile, ma possono arrivare ad una velocità di 50 km orari 😲

Purtroppo in spiaggia non avevo l'obbiettivo giusto e la seconda foto non è eccelsa.

E neanche oggi c'è il post che avevo in programma, perchè voglio raccontarvi cosa mi è successo. Premetto che sono abituata a Torino, dove puoi stramazzare letteralmente a terra (mi è capitato una volta causa sbandamento Meniere) e nessuno ti considera ...  Qui a Parigi, ero in attesa davanti a una toilette di quelle prefabbricate site sui marciapiedi, accosta un taxista, scende dall'auto e si accinge anche lui ad attendere, iniziamo a chiacchierare, il wc segnala sempre "occupato", ma nessuno esce ... (ultimamente ho riscontrato che invece di mettere "fuori servizio" lasciano la luce occupato sempre accesa)

Allora insieme decidiamo di dirigerci al bar di fronte per usufruire del servizio. 

Detto fatto, poi ci ritroviamo al bancone e beviamo un caffè insieme, paga lui e si stupisce che io voglia pagare la mia parte, mi guarda stranito e mi rimette le monete in mano.

All'uscita del caffè le nostre strade si dividono, augurandoci reciprocamente "Bonne journée" e lasciandomi esterrefatta a riflettere su quel gesto gentile che farà sicuramente volgere al meglio la mia giornata.

Da sempre ammiro l'educazione e la gentilezza di questo popolo ed oggi un'altra riprova. 

I francesi odiano gli italiani? I parigini hanno la puzza sotto il naso? A me non è mai accaduto sono stata sempre trattata in qualsiasi angolo della Francia meglio che nel mio paese.

A me in Italia fatti come quello di oggi non accadono, però forse a voi sì!
Sono grata a questa città, perchè non finirà mai di stupirmi, perchè Parigi è anche questo!

Per la serie "fast&furious" 😂 cambio di programma, la mia vita è come i miei post, penso di pubblicarne uno e poi all'ultimo minuto cambio idea. Oggi lo dedico alla mia carissima amica Bruna, ora siamo lontane, ma in contatto, le racconto i miei spostamenti, le mie helgate ... Stamattina ha fatto colazione con la torta di pesche, che ha replicato, il profumo del dolce è arrivato fin qui quando ho visto il suo risultato ieri sera, quindi perchè la cucina unisce, perchè una fetta di torta😋 mangiata a distanza ha lo stesso sapore, valore dell'averla gustata in compagnia, perchè l'amicizia vera fa bene al cuore. Grazie Bruna!😍 E domani il post di oggi!😝

Non sono solita puntualizzare, non è nelle mie abitudini, perché onestamente del pensiero altrui o meglio dell’usuale “cosa pensa la gente” non mi è mai interessato. Per farla breve e non tediarvi, tengo il blog non per vantarmi della mia vita, per ostentare le mie imprese per me, per me grandi per altri inezie, ma semplicemente perché mi piace farlo.

Scrivo sempre la verità, le emozioni che vivo, le helgate, le cose un po' folli e inusauli, mostro luoghi dove sono stata, non sempre in diretta, ma presque😄, ma sempre e comunque la verità.

Le mie foto, le mie ricette, ma soprattutto IO sono Imperfetta, la mia vita lo è, l’unica nota stonata è Magali lei non ha mai un pelo fuori posto!😻

Sono conscia che ci siano persone ed esistenze molto più interessanti e dinamiche della mia, ma credo, forse stupidamente e presuntuosamente, che condividendo possa semplicemente portare un raggio di sole, insieme alla mia fedelissima Magali, nella vostra vita.

Una vita senza colore che senso ha?😉

Mi ero scuordata di postare questa ricetta, come dice Magali ormai non ho più l'età😁, mi scuordo facilmente, però se ci pensate c'è anche un fatto positivo: i torti subiti volano via leggeri!😂
Un po' di ingredienti che "latitavano" in attesa di "giudizio"😂 in aggiunta il desiderio di avere qualcosa di diverso per colazione ed è venuto fuori questa ciambella, al mare non ho molti stampi e questo era un po' piccolino, comunque è venuta proprio buona ed anche i vicini hanno gradito! 

La tovaglietta ha 50 anni, è della mia infanzia!😍 Quando il lino e il made in Italy erano all'ordine del giorno 😞

mettete le gocce di cioccolato in frigorifero.

Mettete le uova a temperatura ambiente in una terrina con lo zucchero e i baccelli della bacca di vaniglia, montare il tutto con le fruste elettriche finchè non diventa piu chiaro e spumoso.

Mettete il mascarpone e la ricotta in un’altra terrina e mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo e aggiungetelo all’impasto un po’ per volta.

Unite a pioggia la farina setacciata con il lievito.

Aggiungete le gocce di cioccolato.

Mettete in uno stampo imburrato e mettete in forno preriscaldato a 180° per 35-40 minuti.

Togliete dal forno e dallo stampo, fate raffreddare su una gratella.

Spolverizzate con zucchero a velo.

E come dice Magali “leccatevi i baffi!”

Oggi vi parlo di questo film

Di questo film mi aveva parlato a pasqua un'amica parigina e così appena uscito qui sono andata a vederlo: una commedia come solo i francesi sanno fare!

La moglie, Sandrine, scopre che il marito, Jean, la tradisce da un anno con Virginie e ... invece di fare scenate trova una soluzione surreale: propone all'amante l'affidamento condiviso del marito, una settimana da lei e una nella casa coniugale. non si comprend eben il motivo per cui, Jean che in realtà non è un adone, nè dotato di spiccata simpatia sia così conteso! Virginie dopo ripensamenti vari pur di non perderlo accetta la proposta di Sandrine.

Così inizia la vita di pendolare di Jean con borsone in spalla una settimana con l'amante nell'appartamento di Montmartre e l'altra in quello del Pantheon con la moglie e i due figli.

Non si comprende bene i motivi per cui Jean sia "l'oggetto" del contendere, visto il suo poco attraente aspetto fisico e le sue scarse qualità, ma per lui Sandrine e Virginie non si risparmiano e ne inventano di tutti i colori per cercare di farsi scegliere come "unica".

A questa combriccola fanno da contorno altri personaggi come ad esempio la madre di Sandrine di una simpatia sconvolgente.

Non vi racconto la fine, ma vi posso consigliare vivamente di andare a vederlo, perchè è veramente divertente (e se lo dico io che al cinema non rido mai), ed al contempo riesce a far emergere i difetti dei protagonisti, portandoli all'eccesso, acuendo le loro peculiarità umane, uscendo dagli stereotipi con ilarità inaudita. Alla fine mi sono posta la domanda se, forse, uscire dagli schemi non sia, infine, positivo per tutti?
Consiglio vivissimo: VEDETELO!😁

Magali ed io siamo partite "in solitaria", quindi i bagagli dovevano essere assolutamente trasportati solo da me!😖, quindi lo stretto necessario.

La guardo, stupita e non so come ho fatto …

lo confesso mi sono impegnata 😁

Udite, udite n questa valigia ci sta:

Scatolette e croccantini per Magali

Macchina fotografica e due obbiettivi

Un giubbotto, una maglietta di lana, un vestito, due t-shirt, una t-shirt per la notte

Mutande e calze

Ciabatte

Spazzolino, profumo e trucchi

Un paio di scarpe

Borsona medicine (all'estero se ti serve una medicina è un gran casino: l'anno scorso pur avendo le scatole scadute del collirio in farmacia si sono rifiuti di darmelo, non so caso mai l'avessi bevuto invece che metterlo negli occhi!😂)

Necessaire pronto soccorso allergie e Meniere

Matilde Desiderio (il lievito madre)

PC e hard disk esterno

Una bustina di emergenza culinaria con peperoncino, prezzemolo, aglio essicati, per due spaghi di mezzanotte!😁😉

E questa volta l’ho preparata anche con largo anticipo e non all’ultimo momento come d’abitudine, quando stravolta la sera prima di partire mi distendo sul letto e dico “faccio un attimo mente locale” e poi crollo e la ultimo al mattino prima di partire!

Oltre a questo prodigio di trolley, ho uno zainetto (di cui vi ho già parlato qui) in cui c’è di tutto e di più e, ovviamente, la mia fedele Magali, che non vi dico in treno quanti complimenti ha ricevuto.

A quattro mesi dal 19 maggio ecco le news!
Come ormai avete capito io sono  un po' folle e Magali mi segue in queste mie stranezze. Noi due, pur essendo per diversi motivi legate alla Francia, amiamo molto la monarchia inglese, ammiriamo lo stile, l'educazione, la classe. Tutto questo ci affascina da tanto tempo e loro non ci hanno mai deluso. Siamo Royal Family dipendenti 😂

Abbiamo iniziato inviando le nostre congratulazioni per il matrimonio di Carlo e Camilla (CLICCATE QUI), continuando per quello di William e Kate (CLICCATE QUI)  ed infine gli auguri per il compleanno di The Queen Elizabeth II (CLICCATE QUI) e, di conseguenza, non potevamo mancare neanche questa volta!

Io ormai non ricamo più, ma ho cercato di fare del mio meglio per Harry e Meghan a cui abbiamo inviato questo nostro augurio.

Ed anche questa volta è arrivato il biglietto di ringraziamento!

Anche se non presenti, Magali ed io, abbiamo potuto assaggiare i confetti che Meghan e Harry hanno scelto per il loro matrimonio sono italianissimi della Ditta Pelino di Sulmona e, in confidenza, sono ottimi!😋