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mercoledì 25 aprile 2018
Oggi vi parliamo dello stilista Azzedine Alaïa
immagine tratta da internet
In Italia, forse, non è molto conosciuto. A me è noto, perchè nel Marais, nel quarto arrondissement di Parigi, c'è la Galerie Alaia dove sono andata a vedere molte mostre. Si trova al n°18 di rue de la Verrerie e bisogna entrare in un cortile in cui troneggia un enorme seno, poco prima dell'ingresso.
Immagine tratta da internet
L'ultima proprio sulle sue stupende creazioni, questa è stata, secondo me, particolare, perchè, pur non potendoli toccare gli abiti non erano protetti e potevi proprio avvicinarti e vedere la perfezione del taglio, dei punti, le cerniere magistralmente inserite. Vi assicuro veramente unici, certo non proprio per andare a fare la spesa, ma sognare si può! Ho fotografato tutte le creazioni esposte e ho preferito inserire le foto, piuttosto che un video, suddividendole in due post (la seconda parte la prossima settimana) e se avrete la pazienza di scorrerle tutte non potrete che darmi ragione!
Al fondo, dopo la galleria fotografica, vi inserisco una breve biografia di Azzedine Alaïa.
Azzedine Alaïa, nasce a Tunisi nel 1940, nel 1957 si trasferisce a parigi e viene assunto alla Maison dior, lavorando con Guy Laroche e poi con Thierry Mugler. Sul finire degli anni settanta aprì il proprio atelier sulla rive gauche della Senna. Alaïa realizzò abiti per donne importanti dell’alta società francese.
Nel 1980 creò la sua prima linea di pret à porter e nel 1984 fu nominato miglior stilista e migliore collezione dell’anno. La sua fama raggiunse anche gli Stati Uniti e lì aprì anche delle boutique e iniziò ad annoverare tra le clienti grandi star come Tina Turner, Raquel Welch, Grace Jones, Madonna e molte altre. Alla fine degli anni novanta in seguito alla morte della sorella gemella con cui aveva condiviso questa magica avventura nel mondo della moda, si ritira e continua a lavorare solo per una clientela molto ristretta.
Partecipa nel 1996 alla Biennale della Moda a Firense e nel 2000 firma un accordo con il gruppo Prada e il marchio Alaïa ritorna in auge, fino ad esporre i propri abiti scultura nel 2015 a Villa Borghese. Muore a 77 anni, nel 2017, a Parigi.

1 commenti:

carmen ha detto...

Che abiti meravigliosi...non conoscevo questo stilista, grazie per il bellissimo post!
Buona giornata

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