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Magali

Magali
domenica 31 maggio 2015
Un attimo di relax al mare, sempre in perenne compagnia del mio ormai affezionatissimo mal di testa, dopo tantissimi mesi di assenza, ho ritrovato i pelosotti, tra cui, purtroppo, Soffiadur ha un pezzo di musetto sotto a una narice che gli manca, non so cosa possa essergli successo, se un morso, se l'abbiano operato, spero solo che un umano non gli abbia fatto del male, quest'ipotesi mi risulta difficile perchè in tre anni che gli dò da mangiare mi soffia ancora e non si fa avvicinare.
E poi una sorpresa ... è arrivato lui che sembra proprio il figlio o il nipote di Giacomo, no non è Giacomo, ma gli assomiglia, è un gatto giovane che non si fa avvicinare, ma si mette esattamente sul muretto divisorio e resta lì a guardarci ... non è la stessa cosa, perchè per me Giacomo rimarrà un gatto unico, con un posto speciale nel mio cuore, e da quando lui non c'è più questa casa non è più la stessa, ha perso parte della sua magia, ma un gatto rosso è un nuovo inizio e mi auguro che porti con sè tanta gioia come chi l'ha preceduto.
Per questa ricetta ho preso spunto dal blog il gatto ghiotto della bravissima Ambra, ho solo modificato il ripieno e diminuito un po' le dosi di panna di soia. La particolarità di questa pasta è che ha solo un cucchiaio di olio e viene proprio buona! Appena letto il post di Ambra mi ha subito incuriosita e non potevo che provarla!
Quiche con la pasta matta
Ingredienti:
per la pasta per una tortiera di cm 23 di diametro:
250 g di farina
125 ml di acqua
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva

Per il ripieno:
2 zucchine piccole
1 peperone giallo
500 g di piselli freschi
3 cipollotti
160 g di tonno al naturale
4 cucchiai di parmigiano grattugiato fresco
80 g di panna di soia
1 uovo
erbe di provenza
olio extravergine di oliva
sale

Preparazione:
per la pasta matta: in un recipiente (io ho utilizzato un comune robot da cucina) mettete la farina, il sale e l’olio e aggiungere, poco per volta l’acqua finchè non si otterrà un impasto elastico, ma non troppo compatto. Avvolgere la pasta matta nella pellicola e farla riposare per almeno 30 minuti.
Pulite i cipollotti e sminuzzarli. Lavate e mondate le altre verdure e tagliatele a pezzetti, mettetele da parte.
In una padella scaldate l’olio extravergine (1 cucchiaio circa) e soffriggete i cipollotti, aggiungete le altre verdure e fate saltate il tutto a fiamma viva finchè non saranno tenere. Unite quindi il tonno sgocciolato e mescolate bene, regolare di sale e spegnere la fiamma.
In un recipiente sbattete l’uovo, unitevi la crema di soia e regolate di sale.
Stendete la pasta matta in una sfoglia sottile, rivestite una tortiera precedentemente foderata con carta forno, bucherellare la pasta con i rebbi di una forchetta e mettete dentro le verdure saltate. Versate sopra il composto di uovo e crema di soia, rigirate la pasta matta in eccesso verso l’interno della tortiera.
Infornare a 180° per 25-30 minuti. Lasciare raffreddare e servire.
E come dice Magali "leccatevi i  baffi!"

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella ricetta come sempre, foto fantastiche ;) una bella sorpresa ritrovare un "rosso".....Giacomo rimarrà sempre nel nostro cuore...... Una carezza a distanza al povero Soffiadur! Un abbraccio a te e grattini a Magalì. Bruna & Cleo

Ilaria ha detto...

A chi lo dici che i gatti rossi hanno un fascino particolare.... Giacomo in effetti doveva essere come il mio Matisse un tipo indimenticabile!!Ma Soffiadur è una meraviglia davvero con quell'aria cattivella..... Ma Magali non è gelosetta?

cristi ha detto...

Povero micio, un tipo da combattimento...Magali resta la gatta più bella del mondo. La torta rimanda a serenità, quella che comunque ti auguro di cuore.

elenuccia ha detto...

Che bei musetti, sai che quando vedo un musetto peloso non so resistere :-) Soffiadur è bellissimo, ha un aspetto elegante e fiero. Assomiglia moltissimo al papà della Maggie che era tutto grigio e così peloso. E il nuovo arrivato come lo chiamiamo? ^__^
Magari Giacomo da lassù ti ha mandato un nuovo amico rosso per farti ritrovare la voglia di stare in quel meraviglioso posto circondata da tanti amici che hanno bisogno di te

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