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Magali

Magali
giovedì 21 febbraio 2019
Quando preparo le perle mi rendo conto che sono davvero prezioso e se solo si riuscisse a metterle in pratica con costanza si avrebbe un notevole miglioramento. Lo so voi potete dire che chi ci vive intorno se ne frega di migliorare, ma ricordate che noi possiamo, purtroppo, cercare di modificare solo noi stessi e non il nostro prossimo!

7  PERDONA TE STESSO
Tutti fanno confusione e fanno errori. Io, tu, i vicini, tutti insomma.
E’ importante riconoscere gli errori, imparare da essi, così da non ripeterli, e sentirsi dispiaciuti nella giusta misura. La maggior parte delle persone continua a punirsi ben oltre il necessario: così facendo siamo ingiustamente auto-critici.
La nostra personalità ha molte diverse sfaccettature, tutte presenti nella nostra mente. Ad esempio, una parte di me mette la sveglia alle 6:00 di mattina per alzarsi e fare esercizio fisico... poi quando suona la sveglia, un'altra parte di me pensa: “Chi ha rimesso questa maledetta sveglia?!”
Per spiegarlo in maniera più completa, dentro ognuno di noi coesistono un critico e un custode interiore. Per la maggior parte delle persone, quel critico brontola continuamente, in cerca di qualcosa di qualcuno da identificare come colpevole. ingigantisce le piccole defaillances trasformandole in problemi enormi, ti punisce continuamente per errori passati, ignora il contesto più ampio e non riconosce gli sforzi che hai fatto per fare ammenda punto.
Ecco perché hai bisogno che il tuo custode interiore stia dalla tua parte: per relativizzare le tue debolezze i tuoi errori, per evidenziare le tue numerose buone qualità, per incoraggiarti a tornare sulla retta via quando ti sei perso e per dire francamente al critico interiore: “Stai zitto adesso!”
Come
Inizia scegliendo qualcosa di relativamente piccolo, rispetto al quale si è ancora piuttosto duro con te stesso, e propri metodi sotto descritti. in seguito lavora con tematiche più significative.
Cominciamo:
  • inizia entrando in contatto con la sensazione che provi quando qualcuno si prende cura di te, qualcuno che è presente in questo momento nella tua vita o lo è stato nel passato. Percepisci la sensazione dell'amore di questa persona nei tuoi confronti, ed è possibile a quel punto che altri aspetti di lui e di lei si affaccino alla tua mente diventando aspetti del tuo custode interiore.
  • Rimani con la sensazione di essere amato, porta alla mente alcune delle tue buone qualità.
  • Questi suggerimenti ti aiuteranno ad affrontare qualsiasi cosa richieda perdono, in particolare perdono verso te stesso.
  • Ad esempio: se hai mentito al lavoro, piantato in asso un amico o mentito al tuo partner, se hai provato contentezza per la sfortuna di qualcuno riconosci i fatti: quello che è accaduto il contesto e la situazione specifica e alla fine i risultati che ne sono conseguiti sia per te stesso che per gli altri.
  • Nota tutti i fatti che possono essere difficili da affrontare come quando hai urlato nei confronti di qualcuno o altre azioni negative sono proprio queste che ti tengono bloccato, quindi riconoscere sempre la verità ti può rendere libero.
  • Cataloga quello che è accaduto in tre gruppi: colpe morali, incapacità, ignoranza o qualsiasi altra cosa. Le colpe morali meritano una ”punizione” proporzionata, rimorso o anche vergogna, ma l'incapacità e l'ignoranza richiedono soltanto una correzione, niente di più. Ricorda che questo punto è molto importante.
  • In modo onesto, tra te e te, assumi la responsabilità delle tue colpe morali, della tua ignoranza delle tue capacità. Afferma mentalmente o a voce alta o scrivi tutto ciò di cui ti ritieni responsabile e permetti a te stesso di percepire la tua sincerità.
  • Aggiungi, inoltre, che NON sei responsabile delle cattive interpretazione delle reazioni esagerate delle altre persone. lasciati pervadere dal sollievo che deriva da ciò di cui non sei responsabile e lascia che penetri dentro te stesso.
  • Riconosci i progressi che hai già fatto per imparare da questa esperienza, per riparare le cose passate per fare ammenda. Lascia che questo penetri profondamente dentro di te e apprezza te stesso.  Valuta poi se resta ancora qualcos'altro da fare sia nel tuo cuore che nelle relazioni con gli altri o all'esterno del mondo e decidi di farlo. Lascia entrare dentro di te la consapevolezza che lo stai facendo e apprezzati anche per questo. Confrontati anche con il tuo custode interiore per appurare se c'è ancora qualcosa da fare.
  • E ora perdona te stesso in maniera attiva. Ripeti mentalmente oppure in forma scritta affermazioni del tipo: “Io perdono me stesso (ed elenca le cose per cui ti perdoni), io mi sono preso la responsabilità e ho fatto quello che potevo per rendere le cose migliori”.  Potresti anche chiedere al custode interiore di perdonarti, così come alle persone a cui pensi di aver fatto dei torti.
  • Potresti aver bisogno di fare uno più dei processi qui descritti di doverli ripetere più volte per perdonare te stesso completamente. L’esperienza di essere perdonato da te stesso potrebbe richiedere un po' di tempo prima di essere assorbita profondamente. Aiutala a penetrare sia a livello del corpo che del cuore e cerca di comprendere che se smetterai di tormentarti, questa esperienza sarà anche di sostegno agli altri.

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