UN PO' DI NOI

sabato 29 dicembre 2018

Baci di dama al pesto - 29 dicembre

Eccoci al nostro consueto appuntamento settimanale. A me capita, quando ho ospiti di proporre sempre le stesse ricette, ma questa volta ho provato i tanto decantati baci di dama salati della Van Pelt!
Quindi se volete un'idea creativa perfetta per queste feste come finger food, antipasto, apericena non dovete fare altro  che provarli! La preparazione è tratta dal blog di Alessandra.
Baci di dama al pesto
Ingredienti per circa 20 baci di dama:
100 g di farina di mandorle
100 g di farina debole
100 g di burro freddo di frigorifero
dai 50 ai 70 g di Parmigiano reggiano grattugiato
un cucchiaino di sale
facoltativo: qualche goccia di brandy

per il ripieno
formaggio morbido spalmabile (o mascarpone)
pesto buono

Considerate due cose
la prima, è che il ripieno deve essere cremoso al punto giusto per poter essere spalmato
la seconda, che il pesto ha un gusto nettamente prevalente su tutto: è per questo che non dovete esagerare.

Preparazione:
gli ingredienti vanno lavorati tutti assieme. Potete usare un mixer oppure impastare a mano, usando gli stessi accorgimenti della pasta frolla: burro freddo di frigorifero, tagliato a cubetti, mani gelate e lavorazione veloce
Tagliate il burro freddo a cubetti e poi metteteli di nuovo in frigo per un'altra mezz'ora, per evitare che il calore delle mani possa compromettere la riuscita della ricetta
Appena avrete ottenuto un impasto omogeneo, smettete di lavorarlo: se è sufficientemente freddo, potete procedere con la pezzatura, altrimenti avvolgetelo nella pellicola trasparente e fatelo riposare in frigo, da mezz'ora a una o due ore
Stendete un foglio di carta da forno su una teglia: le più indicate sono quelle per i biscotti, basse e rettangolari. Tenete le mani per 30 secondi sotto l'acqua fredda del rubinetto. Asciugatele e procedete con la pezzatura, prelevando delle piccole porzioni di impasto a cui darete la forma di palline: devono essere più piccole dei baci di dama dolci, se possibile. sistematele sulla teglia, un po' distanziate fra di loro
Accendete il forno a 150°C modalità statica e infornateli per 15 minuti: attenti a sfornarli quando sono ancra bianchi. Devono essere appena cotti e un buon modo per verificarlo è spostarli leggermente dal fondo della teglia: se si staccano senza fare resistenza,ci siamo
Lasciateli raffreddare SENZA TOCCARLI per almeno un quarto d'ora. Se disobbedite, sappiate che il bacio si sbriciolerà rovinosamente sotto le vostre dita e se tenterete di nascondere il corpo del reato mangiandolo, questo provocherà ustioni di terzo grado alla vostra lingua. Quindi, obbedite e andate in un'altra stanza, lontani dal profumo e dalle tentazioni ad esso connesse
Sono migliori 3-4 giorni dopo la cottura:in teoria, dovreste conservarli in una scatola di latta a chiusura ermetica, dove potete tenerli anche per una settimana, perchè col riposo acquistano in bontà. Vanno invece farciti poco prima dell'uso,sistemati in pirottini e poi serviti, con l'aperitivo.
E come dice Magali “leccatevi i baffi!”

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